Dove si trova la vitamina B9

La vitamina B9, come gli altri folati, non viene prodotta dal nostro corpo: è idrosolubile e non può essere accumulata; dunque, è necessario assumerla quotidianamente attraverso una corretta alimentazione. Essa si trova soprattutto in frutta come i kiwi, le arance e i limoni, nelle verdure a foglia verde come gli spinaci, il cavolo, il crescione, la lattuga, gli asparagi e la verza – meglio se consumate crude, nei legumi (ceci, lenticchie e fagioli in particolare) e in alcuni tipi di cereali, oltre che nel fegato di pollo e di vitello, nelle frattaglie e nel latte intero animale. Gli alimenti che in assoluto contengono più acido folico sono le arachidi (246 μg/100 g) e i semi di girasole (238 μg/100 g); in moltissimi paesi la farina di grano viene fortificata tramite l’aggiunta di vitamina B9. È possibile assumere l’acido folico anche attraverso specifici integratori.

Il fabbisogno di B9 è di circa 200 mcg al giorno, valore che raddoppia per le donne in gravidanza.

A che cosa serve la vitamina B9

La vitamina B9 ha moltissime funzioni benefiche per il nostro organismo. Vediamo insieme quelle principali

  • produzione di materiale genetico cellulare grazie all’azione di sintesi degli acidi nucleici (DNA e RNA);
  • formazione dell’emoglobina con funzione antianemica: se l’acido folico viene a mancare, infatti, è molto alto il rischio dell’insorgenza di patologie come l’anemia macrocitica, in cui si verifica una scarsa presenza di globuli rossi nel sangue, o l’anemia megaloblastica, dove i globuli rossi diventano di dimensioni esageratamente grandi e si verifica una drastica riduzione del numero di piastrine e di leucociti;
  • riduzione del rischio di malattie cardiovascolari come gli ictus e gli infarti, grazie alla riduzione della presenza nell’organismo di un amminoacido chiamato omocisteina;
  • corretta sintesi e assimilazione delle proteine;
  • protezione e corretta crescita dell’embrione nelle donne in gravidanza: l’acido folico è estremamente necessario per le gestanti dal momento che esso è fondamentale per lo sviluppo del feto, che si trova ad affrontare una veloce e abbondantissima proliferazione cellulare. In particolare, la B9 è fondamentale per il corretto sviluppo del sistema nervoso del feto, per scongiurare la possibilità che il bambino possa nascere prematuro o con patologie quali la spina bifida o l’anencefalia. L’acido folico è fondamentale anche per le donne in fase di allattamento;
  • mantenimento di un alto livello di difese immunitarie;
  • riduzione delle sensazioni di affaticamento e di stanchezza fisiche e mentali: l’apatia, le difficoltà ad addormentarsi la sera, a ricordarsi le cose durante il giorno e l’inappetenza sono solo alcuni dei sintomi di un basso livello di vitamina B9, che deve assolutamente essere integrata per poter ritrovare il giusto apporto di energia necessario al corretto svolgimento delle attività quotidiane