La menopausa rappresenta un momento molto delicato nella vita di ogni donna, che comporta grandi cambiamenti a livello ormonale, fisico e psicologico. Nella maggior parte dei casi, la menopausa non avviene improvvisamente, ma è preceduta da una fase, chiamata premenopausa (che può durare anche diversi anni) durante la quale le ovaie diminuiscono gradualmente la produzione dei due ormoni femminili per eccellenza, ossia estrogeni e progesterone.
Questa fase di transizione, tuttavia, non è presente nelle donne che hanno subito un’ovariectomia (ossia la rimozione chirurgica delle ovaie), per le quali di conseguenza la menopausa non arriva gradualmente ma subito dopo l’intervento chirurgico, dando luogo a sintomi più severi.
Non esiste un’età precisa per la comparsa della menopausa, anche se in media questo momento arriva per le donne attorno ai 50 anni. Sia a menopausa già avvenuta che durante il periodo della premenopausa, possono apparire diversi sintomi di malessere, tra cui anche disturbi del sonno, spesso accompagnati anche da ansia e depressione. Ma scendiamo più nel dettaglio e scopriamo qual è il legame tra menopausa e disturbi del sonno e in che modo è possibile alleviare questi fastidi.
Disturbi del sonno in menopausa: le vampate di calore
Uno dei problemi più comuni che lamentano le donne entrate in menopausa è rappresentato dalle vampate di calore, una sensazione di gran caldo che può comparire improvvisamente tanto di giorno quanto di notte. Quando la vampata di calore accade durante le ore notturne, dà luogo a risvegli repentini, che influiscono sulla qualità del sonno. Secondo gli studi condotti in materia, inoltre, sembra che le donne si sveglino non durante la vampata di calore, ma immediatamente prima che si manifesti; il risultato, comunque, non cambia: a causa di questo comune sintomo della menopausa, il sonno diventa disturbato, con frequenti risvegli notturni che certo non giovano alla qualità del riposo.
Menopausa e sonno disturbato: i sintomi più frequenti
Arrivate alla menopausa, molte donne possono sviluppare disturbi del sonno; oltre ai numerosi risvegli dovuti alle vampate di calore, un altro sintomo frequente sono le apnee notturne, che possono essere originate dalla mancata produzione di ormoni come estrogeni e progesterone, che hanno una funzione protettiva. Ciononostante, spesso le apnee notturne che colpiscono le donne in menopausa sono più difficili da riconoscere rispetto a quelle che interessano gli uomini, perché si manifestano con sintomi più sottili e che possono dar luogo ad altre interpretazioni. Per questo è molto importante individuare con precisione e tempestività se si soffre di apnee notturne, in modo da poterle trattare adeguatamente. Con l’arrivo della menopausa, inoltre, la profonda trasformazione ormonale che subiscono le donne può determinare anche ansia e depressione, problemi che, a propria volta, spesso influiscono sulla qualità del sonno.
Disturbi del sonno in menopausa: come affrontarli
Con la menopausa sono comparsi fastidiosi disturbi del sonno? Niente paura, a tutto c’è rimedio. Sono diversi, infatti, gli accorgimenti che si possono mettere in pratica per rendere il proprio riposo più tranquillo e sereno. A cominciare dalla dieta: seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, evitando pasti pesanti (soprattutto prima di coricarsi) e mantenere un peso costante rappresentano già delle ottime abitudini che permettono di alleviare i fastidi causati dai disturbi del sonno in menopausa.
Attenzione anche al tipo di cibo che si consuma: alcune vivande molto speziate, per esempio, possono favorire la comparsa delle vampate di calore, mentre altre (in particolare quelle contenenti soia) minimizzano il rischio di svegliarsi di notte a causa del caldo improvviso. È inoltre consigliabile evitare, specialmente prima di andare a letto, il consumo di caffeina e alcol, nonché il fumo. Un altro suggerimento che può rivelarsi molto utile consiste nell’indossare pigiami leggeri, lasciando da parte anche coperte troppo pesanti o che comunque non consentono un’efficace traspirabilità, in modo da favorire la circolazione sanguigna. Un grande nemico delle donne in menopausa – che può anche influire sulla qualità del loro sonno – è lo stress: ridurlo diventa pertanto un obiettivo imprescindibile per un riposo sereno. I modi per combattere lo stress sono molteplici e spaziano dalle tecniche di rilassamento ai massaggi.
Un valido aiuto contro i disturbi del sonno in menopausa, infine, può arrivare dall’assunzione di un integratore alimentare, come per esempio Valdispert Day&Night, formulato con ingredienti utili a contrastare i disturbi della menopausa: il trifoglio rosso, infatti, costituisce da sempre un rimedio efficace contro i principali sintomi della menopausa; il Matè favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso e il metabolismo dei lipidi; la Vitis Vinifera è un ottimo antiossidante; il magnesio contribuisce a ridurre la sensazione di stanchezza e, infine, la melatonina facilita il rilassamento e l’addormentamento.
Fonti: